Il percorso comprende 13 pali araldici, con 7 stemmi diversi, eretti nel 1540 intorno ai boschi del conestabile Anne de Montmorency e del capitolo di Saint-Rieul de Senlis, 1 palo inciso e un basamento rotto.
Si possono vedere anche un'antica cava di sabbia, uno dei pali della foresta di Halatte messi in opera nel XVII secolo e i resti di un vecchio fossato.
L'inizio del percorso segue parte dell'itinerario del Mont Alta.

- Partenza : Parcheggio nel bosco, sulla sinistra appena entrati ad Aumont-en-Halatte dalla D330 (parcheggio indicato sulla mappa IGN o utilizzare le coordinate GPS: 49.2309398, 2.5463139).
- Durata : 3 ore
- Distanza : 6,2 km
- Differenza di altitudine : 40m
- Natura delle strade : 40% strada percorribile, 60% strada sterrata, di cui 650 m fangosi.
- Difficoltà : Per i buoni camminatori.
È necessario prestare molta attenzione alla mappa. La base del dissuasore (2) può essere difficile da trovare. Non perdete tempo, non è il punto più interessante. Il percorso tra i punti (6) e (7) può essere molto fangoso.
La strada per Arthus, che scende dal bivio di Arthus, è danneggiata dal disboscamento, fangosa e parzialmente allagata per 300 metri. Il sentiero migliora, ma è invaso dalla vegetazione e disseminato di grandi pozzanghere. Il sentiero tra i punti (15) e (16) può essere scivoloso. - Punti di interesse : 14 stemmi o incisioni, 1 palo, l'ingresso di una cava di sabbia e le vestigia di un antico fossato.
Dettagli del percorso
All'ingresso del parcheggio, a destra del grande cartello in legno della foresta nazionale di Halatte, si imbocca la strada dell'Arbre à Fougères, che sale verso nord-est. La strada costeggia una vecchia cava di sabbia, il cui ingresso si trova a 140 m sulla destra.
1-Antica cava di sabbia

Le aree sabbiose sono numerosi nelle tre foreste di Chantilly, Halatte ed Ermenonville, il più famoso dei quali è il sito del parco a tema il mare di sabbia a Ermenonville. L'estrazione della sabbia, in particolare per l'industria del vetroe storicamente da Saint-Gobain, è stata Informazioni importanti su Aumont-en-Halatte ma è stato completamente chiuso dalla Seconda Guerra Mondiale. Ciò che rimane alcune cave ancora in funzione nel nord-est della foresta.
Proseguire dritti sulla strada, che sale per altri 760 m fino al bivio di Aumont, dove si incrocia con la route de Condé e la strada forestale del Mont Alta. Imboccare il proseguimento della strada dell'Arbre à Fougères esattamente di fronte, allo stesso livello (le due strade a sinistra scendono e quella a destra sale). 250 m più avanti, al bivio di fronte a voi, lasciate la pista delle macchine forestali a sinistra e proseguite dritti, leggermente a destra. Si prosegue per 300 m fino a un incrocio con una pista proveniente da sinistra e una curva a gomito verso destra. 20 m dopo questo incrocio, sul lato sinistro della pista, a metà curva e a 3-4 m dalla recinzione, si trova una base di dissuasori.
Terminale a 2 basi

Si tratta della base, la parte interrata, di un dissuasore all'incrocio di tre appezzamenti di terreno, il Bois de la Livrée appartenente alla Conestabile Anne de MontmorencyUn bosco del re e un bosco del vescovo di Senlis. La sezione trasversale, che si trova a pochi centimetri dal suolo, mostra l'inizio delle facciate, che dovevano avere le seguenti caratteristiche gli stemmi dei proprietari delle parcelle. Le cause e la data di distruzione di questo dissuasore non sono note. Tuttavia, poiché la base è ben ancorata nel terreno, si tratta di unadistruzione deliberata e nulla a che fare con la silvicoltura. A che scopo: per rimuovere i segni del vecchio regime, per ritagliare un esempio di cippo di confine blasonato per conservarlo in un altro luogo...?
Seguire il percorso de l'Arbre à Fougères per 100 metri. La pietra miliare si trova lungo il sentiero sulla sinistra.
scudetto a 3-2 lati, 2 stemmi

Questo segnavia è il più notevole e il più facile da trovare nella foresta.
Come i due terminali successivi, su un lato mostra il stemma del Re di Francia da un lato, e il Conestabile Anne de Montmorencyqui con la data di 1540 sul lato del Re di Francia. Questa pietra miliare non è ben posizionata. Normalmente lo stemma di un proprietario La parte superiore del dissuasore indica il confine dell'appezzamento.. In parole povere, il lato destro della strada appartiene al Conestabile e quello sinistro al Re. Ora la pietra miliare è perpendicolare al percorso. È probabile che questa pietra miliare sia stata utilizzata come punto di riferimento per il tracciato dei percorsi di caccia nei secoli XVII e XVIII. Rimossa in seguito per non creare disagi, sarebbe stata rimessa al suo posto lungo il sentiero, ma senza rispettarne l'orientamento. Una foto scattata nel 1905 mostra la pietra miliare nella sua interezza, fuori dal terreno.
Seguire il percorso de l'Arbre à Fougères per 90 m. La pietra miliare si trova sulla sinistra, a 3 m dal sentiero.
Scudo 4-2 lati, 2 stemmi

Questo dissuasore era stato scavato e giaceva a terra. È stato rimesso al suo posto durante il rettifica dei terminali nel novembre 2023, grazie alla Società di storia e archeologia di Senlis e il sostegno finanziario di Rotary Club Senlis. La sua posizione è stato definito da un geometra tenendo conto degli altri terminali. Oggi è chiaro l'allineamento dei quattro terminali che si susseguono. A sud, il segnavia indica il bosco che aveva delimitato nel 1540, il Bois de la Livrée, le armi del conestabile Anne de Montmorency e il dattero. A nord, di fronte al Bois du Roi, si trovano le stemma del Re di Francia Stemma reale con tre gigli, sormontato dalla corona reale. Questo stemma con tre fiori di lino è spesso riutilizzato dalle città reali o dagli istituti religiosi fondati da un re.
Seguire la strada dell'Arbre à Fougères per 110 metri. La pietra miliare si trova sulla sinistra, a 20 m dalla strada.
Scudo a 5-2 facce, 2 stemmi

Questa pietra miliare, nella sua posizione originale, presenta lo stemma del re di Francia e la data sul lato nord e quelli del conestabile Anne de Montmorency sul lato sud.
L'angolo nord-ovest di il dissuasore è stato rotto prima dell'incisioneperché stemma reale sono decentrato e ridotto per adattarsi alla parte piatta. Lo stemma del Connestabile Anne de Montmorency è composto daun quarto di 4 volte 4 alérions (piccole aquile utilizzate in araldica) che commemorano Vittorie di Montmorency sopra lo scudo, un tortile, la corona di barone, titolo di Anne de Montmorency nel 1540 ; intorno allo scudo, il collare dell'Ordine di San Michele, conchiglie intrecciate e medaglione dell'arcangelo San Michele che uccide il drago. Infine, ai lati, la spada del Connestabile di Francia, riconoscibile per i gigli sul pomo. Anne de Montmorency fu nominata conestabile di Francia da Francesco I nel 1538.
Seguire la strada dell'Arbre à Fougères per 120 metri. La pietra miliare si trova sulla sinistra, 25 m dopo la strada.
Scudo a 6-3 facce con 3 stemmi

La pietra miliare si trova all'incrocio di tre appezzamenti di terreno. Si possono notare gli stemmi del Connestabile di Montmorency e del Re di Francia. Il terzo lato mostra uno stemma contenente la scritta "Le Morel" in caratteri gotici. Si riferisce a Jean o Jehan Morel, luogotenente del baliato di Senlis nel 1540 ("Il" per "Io"). Il Bois Morel, di cui vedremo altri punti di riferimento, è il bosco del baliato della città.
La parte superiore del dissuasore è in rilievo, confini della parcella. Questo è chiaramente visibile quando più trame si uniscono, come nel caso in questione, ma anche quando ci sono un'inflessione nel confine della parcella. Questa caratteristica è eccezionale in Francia. Questo dissuasore era stato scavato e posato sul terreno. È stato anche oggetto di un reinstallati durante la campagna di rettifica dei dissuasori fine 2023.
Seguire la route de l'Arbre à Fougères per 230 m fino al bivio di Mont Alta.
7-Poteau du Mont Alta

Monte Alta è la collina su cui ci troviamo, 142 m sul livello del mareil cui nome è associato a quello di la foresta di Halatte.
Il bivio si trova all'incrocio tra la Route de l'Arbre à Fougères e la Route Sarrobert. Non è il punto più alto, poiché ci troviamo a soli 139 metri sul livello del mare.
Il polo Mont Altache compare nello Stato delle Foreste del 1733, era scomparso. Un nuovo post, identico al precedenteè stato recentemente istituito dall'APTF, Associazione dei Poteaux dei Trois Forêtsche si occupa di mantenere, ristrutturare e salvaguardare questi posti storici sulle tre foreste di Chantilly, Halatte ed Ermenonville.
Prendere la strada di Sarrobert a destra, verso il bivio di Arthus a sud. La prossima pietra miliare si trova lungo il sentiero a sinistra, a 60 m dal palo del Mont Alta.
Corno a 8 incisioni

Questa pietra miliare, e la prossima, segnano il confine orientale del Bois Morel, Abbiamo visto il primo marcatore di confine sul confine occidentale con il Constable's Wood. Non si tratta della serie di marcatori araldici del 1540, ma di marcatori identificati da lettere, cioè semplicemente incisi. Sul suo confine orientale, il bosco di Morel è confinante con un bosco appartenente all'abbazia di Saint-Vincent de Senlis. Questa pietra miliare è incisa Le lettere RSV stanno per Religieux de Saint-Vincent.
Non esiste una data incisa, né alcun documento conservato relativo a questa demarcazione, che è molto diversa da quella del 1540, ma è probabile, per analogia con altri cippi di confine, che risalga a dal XVII secolo. L'operazione di rettifica dei dissuasori nel novembre 2023 ha riguardato solo i dissuasori armati. Per questi ultimi sarà necessario intraprendere un'altra campagna.
Seguire la Route Sarrobert per 140 m fino all'incrocio con la Route des Fossés, che proviene da sinistra ed è una strada percorribile. Dopo questo incrocio, proseguire verso sud per 340 m fino al bivio di Arthus. All'incrocio si prosegue verso sud sulla route d'Arthus, che scende. La strada è danneggiata, parzialmente allagata e fangosa per circa 300 metri. A 100 m dall'incrocio, prendere il sentiero a destra con l'indicazione "2 heures". Seguire il sentiero per 15 m, con una pietra miliare a 10 m sulla destra.
9-3 lati, 2 stemmi

Il s’agit d’une borne angulaire, dans l’alignement de la borne précédente. Le relief sur le dessus de la borne dessine la limite de la parcelle qui prend un angle de plus de 90° vers le sud. Le bois du chapitre de Saint Rieul englobe, en quelque sorte, le bois de la paroisse d’Aumont-en-Halatte. Lo stemma del capitolo di Saint-Rieul sont répétées à l’identique sur chacune des deux faces nord et sud-est, cette dernière avec la date 1540. Les armoiries d’Aumont-en-Halatte, représentant le saint patron de la commune, Saint Gervais, sont cette fois dans un écusson, sur la face ouest, à l’intérieur de l’angle dessiné par la borne.
Revenir sur la route d’Arthus. Presque au niveau de la jonction avec ce layon, de l’autre côté du chemin sur la gauche, à 15m du bord du chemin, se trouve une autre borne.
10-Borne armoriée à 3 faces, 3 armoiries

Même si ces deux bornes sont à peine espacées de 50m et visibles l’une de l’autre, elles ne font pas partie de la même ligne de limite de parcelle. Cette borne est à la jonction des trois parcelles du chapitre de Saint-Rieul, de l’évêché de Senlis et du baillage de Senlis, le bois Morel. C’est sur cette borne que se termine le Bois Morel au sud. Les armoiries du chapitre de Saint-Rieul sont à cheval sur les faces ouest et sud, en angle droit. Elles font face aux armoiries du chapitre de Saint-Rieul de la borne précédente : nous sommes ici à un étranglement de la parcelle qui a vaguement la forme d’un 8. La borne a été fendue sur toute sa hauteur, probablement par le gel, avec un morceau manquant au niveau des armoiries du chapitre de Saint-Rieul. Même si la fracture est ancienne, compte-tenu de l’état de la pierre, une restauration sera nécessaire pour éviter une dégradation plus importante.
Poursuivre la route d’Arthus dont l’état s’améliore au bout de 200m. Après 350m de descente, une grande flaque d’eau barre complètement le chemin. La borne est dans les taillis sur la droite, à 3m du chemin.
11-Borne armoriée à 3 faces, 3 armoiries

On arrive à la limite du Bois de Fosses, deuxième bois du connétable borné également en 1540. Cette borne, comme indiqué par son relief supérieur, est à la jonction des trois parcelles du connétable, du chapitre de Saint-Rieul (un autre bois que celui que nous venons de quitter, plus petit) et de la famille Romain, une des rares familles laïques à posséder des parcelles de bois en forêt d’Halatte. La borne est de forme atypique : elle est étonnamment large sur sa face nord et relativement peu épaisse. Les armoiries de la face nord sont celles de Louis de Romain, seigneur de Betz et de Sauveterre : écartelé de gueules à une tour d’or et de sable à un lion rampant d’argent. Cette face a sa partie supérieure gauche cassée, mais cela a eu lieu avant la gravure car les armoiries et la date sont décentrées vers la droite pour tenir compte de cette partie manquante.
Revenir sur le chemin et s’engager dans le sous-bois par le sentier sur la gauche, juste devant la mare, et qui permet de la contourner.
12-Ancien fossé

En rentrant dans le sous-bois, on découvre un fossé rectiligne, dans le prolongement de la grande largeur de la borne. Au Moyen-Age, les délimitations des parcelles forestières étaient souvent faites par un fossé et un talus constitué des remblais du fossé tous mis du même côté. En l’absence de routes en forêt, ces fossés pouvaient être utilisés pour se déplacer. Lors de l’implantation des bornes en 1540, elles ont été placées sur le talus.
Il est assez remarquable de découvrir ce fossé, vieux de plus de 500 ans, probablement plus ancien que les bornes, qui n’a pas disparu malgré l’exploitation forestière.
Poursuivre le sentier en sous-bois qui contourne la mare et revenir sur la route d’Arthus. La borne suivante est 100m plus bas, dans les taillis sur la droite, à 6m du chemin.
13 scudi a 2 lati, 2 stemmi

Cette borne matérialise la séparation entre le Bois de Fosses du connétable de Montmorency, du côté du chemin, et un bois du chapitre de Saint-Rieul, le plus petit, nommé « au-dessus d’Aumont ».
Elle est alignée sur l’axe sud de la précédente borne, et la limite de parcelle se poursuit encore 110m plus bas pour ensuite bifurquer vers l’est.
Poursuivre la route d’Arthus jusqu’à l’intersection à 60m Prendre à droite et poursuivre la descente sur 100m. La borne est à 2m à droite du chemin.
14-Borne armoriée à 2 faces, une seule armoirie

Cette borne présente les armoiries du connétable sur sa face nord, visible du chemin, et un écusson vide sur la face sud, car il ne s’agit pas d’une parcelle forestière, mais du territoire de la commune d’Aumont-en Halatte. Cette borne était posée sur le sol le long du chemin, en dehors de l’alignement des autres bornes.
Lors de l’opération de remise en place des bornes en novembre 2023, les relevés ont montré qu’elle aurait dû se situer sur le chemin actuel. Il est possible qu’elle ait servi de repère au moment du tracé des routes en forêt aux XVIIe-XVIIIe siècles pour les besoins de la chasse, puis ait ensuite été enlevée et déposée au bord du chemin. Elle a donc été réimplantée au plus près, mais c’est la seule à ne pas avoir pu être remise exactement à son emplacement d’origine.
Continuer à descendre de 20m. On voit la borne sur la gauche, en hauteur, à 10m du chemin.
15-Borne armoriée à 2 faces, une seule armoirie

En passant l’alignement entre cette borne et la précédente, nous sommes sortis du Bois de Fosses du connétable, et c’est donc la face de la borne présentant un écusson vide que nous pouvons voir. La face nord, orientée vers le Bois de Fosses, porte les armoiries du connétable et la date de 1540. La ligne tracée par les bornes est aujourd’hui encore la limite entre la forêt au nord, et le cadastre de la commune d’Aumont-en-Halatte au sud, même si cette partie-là est boisée. Cette borne, dans la pente à flanc du Mont Alta, était couchée et en partie enfouie dans la terre du fait de l’écoulement de l’eau. Lors de la campagne de redressement des bornes en novembre 2023, elle a été entièrement dégagée et remise en place exactement au même emplacement après avoir comblé le trou causé par l’érosion.
Poursuivre la descente sur 130m jusqu’à l’intersection. Attention, le chemin en pente est boueux donc glissant. Prendre le chemin en face, très légèrement sur la droite, qui longe le mur. La borne est 10m plus loin, sur la droite du chemin.
16-Borne armoriée à 2 faces, une seule armoirie

Cette borne est différente de la précédente, plus droite : nouvelle preuve que plusieurs ateliers ont travaillé à la réalisation de ces bornes pour satisfaire une demande importante sur une période de temps courte.
Elle présente sur la face à l’opposé du chemin la date de 1540 et les armoiries du connétable Anne de Montmorency. Sur l’autre face, l’écusson est vide. Cette borne était fortement penchée et a fait partie de la campagne de redressement des bornes armoriées réalisée en novembre 2023, et qui a permis de la voir aujourd’hui dans sa position d’origine.
Longer le mur vers le sud sur 90m. La borne est sur la droite, le long du mur.
17-Borne armoriée à 2 faces, une seule armoirie

Le relief supérieur de la borne dessine il confine dell'area permanente qui prend un angle de 30° vers le sud-est.
La face le long du mur présente un écusson vide, comme les précédentes, et celle face au chemin affiche la date de 1540 et les armoiries du connétable Anne de Montmorency. Comme on le voit par la marque sur la borne, celle-ci était partiellement enterrée, du fait probable d’un enfoncement et surtout de la terre apportée par les eaux d’écoulement. Elle a été dégagée lors de la campagne de redressement de novembre 2023 pour que les armoiries du connétable puissent être entièrement visibles.
Revenir sur le chemin et continuer 40m vers le sud en longeant le mur qui tourne vers la droite. La borne est le long du mur, au niveau de l’angle du mur.
18-Borne armoriée à 4 faces, 3 armoiries

Cette borne, qui termine ce circuit en forêt, est exceptionnelle. C’est la seule à la jonction de 4 parcelles, comme le montre le relief sur le dessus de la borne. Les armoiries des propriétaires font face à leur parcelle. On retrouve au sud-ouest la face nue de la commune d’Aumont-en Halatte (il n’y a même plus trace d’écusson), au nord-ouest les armoiries du connétable Anne de Montmorency, le Bois de Fosses, et au sud celles de l’évêché de Senlis, un autre de ses bois. L’évêché était le grand propriétaire de la forêt d’Halatte après le roi. A l’est, on voit la date de 1540 et la croix des Templiers surmontée des lettre D et LA, armoiries de la commanderie de Laigneville, ancienne commanderie templière qui échut à l’ordre de Saint-Jean de Jérusalem lors de l’abolition de l’Ordre du Temple.
Continuer de longer le mur qui a bifurqué sur la droite. 350m plus loin vous sortez de la forêt. Longer le centre équestre sur la droite sur 130m jusqu’à l’intersection avec la rue Louis Blanchet, artère principale d’Aumont-en-Halatte. Prendre la rue Louis Blanchet sur la droite, sur 700m, jusqu’à la place principale avec la mairie à gauche et l’église à droite. A ce carrefour, prendre vers l’ouest la route d’Apremont, dans le prolongement de la rue Louis Blanchet. S’engager dans le parking devant l’église et la salle des fêtes et poursuivre jusqu’à l’ancien lavoir en longeant la salle des fêtes. Tourner à gauche tout de suite après le lavoir et poursuivre cette sente puis la rue de la Fontaine Saint-Gervais sur 350m, jusqu’au parking de la forêt.
FINE DEL PERCORSO
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